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Il Porticato nasce ufficialmente nell’agosto del 1958 a compimento di un percorso artistico locale partito agli inizi degli anni Cinquanta quando Gaeta, nell’affannoso tentativo di rialzarsi dalle macerie procurate dal secondo conflitto mondiale, esprime, anche nel campo dell’arte figurativa, un fermento interessante entro il quale si mettono in luce diversi artisti. Al decano della pittura gaetana Saturno Bartolomei, validissimo epigono della scuola napoletana, si affianca una nuova generazione di pittori tra cui Ranucci, Macera e Mario Lieto, ed i più giovani Mimino Nardella, Armando Lieto, Domenico Favi, Cosmo Gataleta, Nicolina Di Ciaccio cui si aggiunge ben presto Manlio Alfieri proveniente da Tarquinia. Questi artisti costituiscono intorno alla metà del decennio il circolo “Amici dell’Arte” intitolandolo al collega Mario Lieto, da pochi mesi scomparso prematuramente. Il Circolo è punto di riferimento e di dibattito artistico stimolante attorno al quale si consolida e si ampia il gruppo dei pittori gaetani che riesce a rendere Gaeta un polo pittorico ben definito nell’ambito del Territorio pontino e che non sfugge all’attenzione degli addetti ai lavori e in particolare di Domenico Purificato che in quegli anni sceglie la cittadina tirrenica come meta di vacanze e sede di lavoro.
I tempi sono maturi perché Gaeta ospiti una rassegna di pittura che metta in vetrina il lavoro dei suoi pittori. Lo intuiscono Pasquale Di Ciaccio e Nicola Magliocca, rispettivamente Presidente e Segretario della Pro-Gaeta e infaticabili difensori e valorizzatori dell’immagine della propria città.
Soprattutto grazie all’intraprendenza di Nicola Magliocca, con la entusiastica collaborazione degli stessi pittori del circolo “Amici dell’Arte” e la diretta e autorevole partecipazione di Domenico Purificato non solo nella giuria, nasce il Porticato Gaetano, rassegna di pittura così chiamata per il luogo che accoglie la mostra: il porticato della scuola elementare Virgilio.
E’ un allestimento semplice ma la qualità delle opere è sicuramente confortante. Il pubblico gaetano, per la prima volta nel dopoguerra può ammirare tante opere insieme, molte delle quali dalle forme non certo consuete, lontane in ogni caso dalla cultura visiva locale ancorata alla pittura tardottocentesca napoletana.
Il successo della prima edizione, vinta da Tommaso Macera, soprattutto per la sua già brillante carriera, conferisce entusiasmo e forza all’ambiente per ripetersi negli anni. Di edizioni se ne susseguono nove e nel frattempo la rassegna, originariamente riservata ai soli artisti locali, diventa provinciale e poi interprovinciale, con la presenza dei maggiori pittori del Basso Lazio. Purificato rimane vicino alla manifestazione e nella giuria di selezione e premiazione con lui negli anni si alternano personaggi come Franco Gentilini, Giuseppe Sciortino, Carlo Bernari, Franco Miele, Giancarlo Isola, Maria Pia Aguglia, Manlio Sarra, Mario Costa, Giorgio Della Bella. Dal punto di vista qualitativo le prime edizioni, per i pittori gaetani, sono quelle più convincenti e dai contenuti più interessanti, poi, in parte per interessi di un mercato locale che non è disposto alle “astruserie moderne”, in parte per la linea di gradimento delle giurie condizionate dalla personalità di Purificato e dagli stessi Alfieri e Ranucci che del gruppo sono i maggiori punti di riferimento per età e per esperienza, tarpano la smania di aggiornamento e ricerca dei più giovani.
Nel 1966 si tiene l’ultima edizione del periodo storico del Porticato; in pratica si esaurisce l’entusiasmo collettivo, gli stimoli degli organizzatori si affievoliscono e lo spirito di gruppo dei pittori-promotori gaetani viene a mancare. Né l’Amministrazione comunale, fino allora ente patrocinatore con la Pro-Gaeta, si prodiga per scongiurarne la chiusura.
Ciò nonostante l’esperienza vissuta è senz’altro positiva per l’affermazione dell’Arte figurativa e per dare spazio a tanti giovani artisti che in quel periodo muovono i loro primi passi e per generare dibattito artistico ed anche per suscitare l’eterno ma vitale scontro tra generazioni per il cammino dell’arte.
Nel 1991, dopo ben venticinque anni, è l’Assessore alla Cultura, Domenico Spagone, a rispolverare dall’oblio la manifestazione quasi dimenticata. Con la collaborazione di Cosmo Cinisomo e Elio Saba e del critico d’arte Angelo Calabrese organizza la X Edizione del Porticato nel Castello Angioino. La mostra è corredata da un bel catalogo e prevede una sezione storica ed una riservata alle nuove proposte, con la partecipazione straordinaria di una rappresentanza di alunni delle scuole elementari.
Purtroppo, con l’uscita dalla scena politica di Spagone, il Porticato ritorna nell’oblio e i sogni e gli ambiziosi obiettivi di Cinisomo e compagni ritornano nel cassetto. Occorre attendere il 1999 perché la Rassegna ritorni alla ribalta grazie al concomitante interessamento del Sindaco Silvio D’amante, del pittore Domenico Favi e della Associazione culturale Novecento, da solo un anno costituita, che proprio nella rinascita del Porticato aveva fissato uno dei propri obiettivi. La rassegna riapre i battenti nella scuola Mazzini in Via Faustina, nel quartiere medievale.
Sulla falsariga dei porticati storici, si disegna l’ XI Edizione, che prevede un premio in denaro di 5 milioni di lire, che viene mantenuto fino alla XIV edizione quando al premio in denaro è eliminato; nella Giuria di premiazione si alternano Giancarlo Isola, Vittorio Moriello, Massimo Perez, Massimiliano Vittori, Francesco Portone, Ennio Calabria, Tiziana Carotelli, Ettore Zocaro, Erminia Mitrano, Giorgio Agnisola e Rosario Pinto. Con la XIII edizione la manifestazione ha uno scatto qualitativo sia per quanto riguarda l’allestimento curato da Elio Mastrobattista sia per l’inserimento di una sezione riservata agli studenti delle Accademie di Belle Arti d’Italia con premi in denaro ai primi tre classificati.
Ma è con la XV edizione che la rassegna assume una veste tutta nuova e articolata. Lascia la Segreteria per motivi di età Domenico Favi e l’organizzazione intera passa all’Associazione Novecento. La Direzione artistica è assegnata alla coppia di critici campani Giorgio Agnisola e Rosario Pinto che aprono la partecipazione a pittori di provata esperienza e qualità e che vede l’esposizione di un gran numero di componenti del Gruppo internazionale MADI. Inoltre, nel voler dare alla manifestazione un taglio scientifico dalla XVI edizione si allestiscono mostre su prospettive artistiche internazionali come Iperrealismo, surrealismo e verbo visive e si scandaglia la storia artistica della città con ricerche monografiche su Armando e Mario Lieto, Saturno Bartolomei,Tommaso Macera e Cosmo Nardella. Sia le prospettive che le ricerche monografiche sono corredate da pubblicazioni.
La Direzione artistica Agnisola/Pinto si protrae fino alla XX Edizione del 2008, quando passa direttamente all’Associazione Culturale Novecento. Dalla XV Edizione del 2003, invece, il Premio in palio per il vincitore della sezione dedicata alla storica collettiva è la medaglia conferita dal Presidente della Repubblica fino al 2015, quando la modifica del regolamento per le adesioni ne interrompe l’assegnazione. Dal 2016 il simbolo del premio diviene la Targa del Comune di Gaeta, con logo ideato nel 2000 per la manifestazione dal compianto Pompeo Cupo.
Nel 2008, con cerimonia solenne, si festeggia il Cinquantenario e la XX edizione nell’Aula consiliare del Municipio, alla presenza di ben cinque Sindaci, di tanti partecipanti e di un folto pubblico affezionato.
Il Concorso per gli studenti delle Accademie si interrompe nel 2001, anno in cui è riservato ai soli studenti di Brera – Milano. Viene ripreso nel 2015 e riservato alla sola Accademia di Napoli. La speranza che focalizzando l’attenzione su una sola istituzione potesse dare risultati migliori è però delusa: trovare la formula giusta per un efficace coinvolgimento delle istituzioni artistiche e de suoi giovani allievi è il nuovo, difficile, obbiettivo.
Il Porticato riceve una ulteriore spinta qualitativa nel 2006, quando dalla scuola Mazzini si trasferisce negli spazzi confortevoli ed eleganti della Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea “Giovanni da Gaeta”, da poco costituita e gestita dall’Associazione culturale Novecento e può contare , dalla XXIII edizione del 2011, sulla professionalità, l’esperienza, la passione e la disponibilità di Marcello Carlino e Sandro Bottoni.
Il Porticato non dimentica mai il proprio passato e gli artisti che in qualche modo hanno dato lustro al territorio con mostre personali di artisti scomparsi e una sezione loro dedicata nel catalogo annuale della rassegna. Dopo la sezione storica del X Porticato, mostre sono state dedicate ai maestri del Novecento gateano come Bartolomei, Macera, M. Lieto, Alfieri, Cibelli, Nardella, Favi, Chinappi, Catanzano, ma anche a pittori pontini come Purificato, Fabiani, Mastrobattista e Addis Pugliese.
Con gli anni la kermesse artistica gaetana migliora progressivamente la qualità complessiva divenendo sempre più, in un panorama sempre più avaro di occasioni espositive per tanti bravi pittori, un appuntamento annuale atteso nel Territorio ma occasione di visibilità per tanti artisti provenienti da altre parti del Paese.
Albo d'oro
– I Edizione (1958)……………………………………….Tommaso Macera – Gaeta
– II Edizione (1959)………………………………………Cosmo Nardella – Gaeta
– III Edizione (1960)……………………………………..Mario Cibelli – Gaeta
– IV Edizione (1961)……………………………………..Manlio Alfieri – Tarquinia
– V Edizione (1962)………………………………………Mario Cibelli – Gaeta
– VI Edizione (1963)……………………………………..Cosmo Nardella e Domenico Favi – Gaeta (ex aequo)
– VII Edizione (1964)…………………………………….Vincenzo Galeone – Grottaglie
– VIII Edizione (1965)……………………………………Erasmo Ranucci – Gaeta
– IX Edizione (1966)……………………………………..Vittorio Moriello – Marcianise
– X Edizione (1991)………………………………………Nessun premio in palio
– XI Edizione (1999)……………………………………..Normanno Soscia – Itri
– XII Edizione (2000)…………………………………….Ugo Levita – Acerra
– XIII Edizione (2001)……………………………………Angelo Marciano – Caserta
– XIV Edizione (2002)……………………………………Salvatore Bartolomeo – Formia e Antonio Farina – Latina (ex aequo)
– XV Edizione (2003)…………………………………….Elio Mastrobattista – Fondi
– XVI Edizione (2004)……………………………………Emilia Isabella – Latina
– XVII Edizione (2005)…………………………………..Rosario Mazzella – Napoli
– XVIII Edizione (2006)………………………………….Gianni Guadalaxara – Gaeta
– XIX Edizione (2007)……………………………………Annalisa Ramondino – Roma
– XX Edizione (2008)…………………………………….Raffaele D'Anna – Marcianise
– XXI Edizione (2009)……………………………………Federica Gonnelli – Firenze
– XXII Edizione (2010)…………………………………..Roberta Ubaldi – Narni
– XXIII Edizione (2011)………………………………….Francesco Martelli – Latina
– XXIV Edizione (2012)………………………………….Tito Rossini – Formia
– XXV Edizione (2013)…………………………………..Maddalena Barletta – Bologna
– XXVI Edizione (2014)………………………………….Myriam Cappelletti – Prato
– XXVII Edizione (2015)…………………………………Luigi Marra – Gaeta
– XXVIII Edizione (2016)………………………………..Giuseppe Modica – Roma
– XXIX Edizione (2017)………………………………….Luigi Mazzella – Napoli
– XXX Edizione (2018)…………………………………..Francesco Pernice – Roma
– XXXI Edizione (2019)………………………………….Pierluigi Isola – Roma, Giovanni Simione – Roma (ex aequo)
– XXXII Edizione (2020)………………………………….Nessun premio assegnato
– XXXIII Edizione (2021) ………………………………..Stefania Fantone
– XXXIV Edizione (2022) …………………………………. Kika Bohr – Milano
Temi assegnati
Dalla I (1958) alla XV edizione (2003) il tema è stato libero
XVI 2004 Alla sera
XVII 2005 Il paesaggio
XVIII 2006 Il lavoro
XIX 2007 Interni
XX 2008 Il nudo
XXI 2009 Musica e arti visive, rapporto tra due linguaggi universali
XXII 2010 L’acqua, come madre, come vita, come viaggio
XXIII 2011 Centocinquant’anni di Unità difficile
XXIV 2012 Mi ritraggo, oltre la somiglianza
XXV 2013 Gaeta, tra storia, mito e attualità
XXVI 2014 Dio alla ricerca dell’uomo, dialogo tra arte e fede oggi
XXVII 2015 Il muro, confini e sconfinamenti
XXVIII 2016 Il vuoto: tra senso e forma
XXIX 2017 Periferie
XXX 2018 Lo spazio e il tempo della memoria
XXXI 2019 Storie pubbliche, Storie private, Microstorie
XXXII 2020 Globalizzazione
XXXIII 2021 Emergenza Ambiente
XXXIV 2022 Francesco, il senso della meraviglia
Sedi del Porticato Gaetano
1958/1959 (I/II) Porticato esterno dell’Edificio Scolastico Virgilio – Piazza XIX Maggio
1960/1966 (III/IX) Edificio Scolastico Virgilio – Piazza XIX Maggio
1991 (X) Castello Angioino – Via Angioina
1999/2005 (XI/XVII) Edificio Scolastico Mazzini – Via Faustina
Dal 2006 (XVIII) Pinacoteca Comunale – Palazzo San Giacomo – Via De Lieto
Premi in palio per i vincitori
1958 |
I |
Coppa de Il Mattino di Napoli |
1959 |
II |
Coppa de Il Mattino di Napoli più premio acquisto di £ 25.000 |
1960 |
III |
Premio acquisto di £ 50.000 |
1961 |
IV |
Premio acquisto di £ 100.000 |
1962 |
V |
Premio acquisto di £ 100.000 |
1963 |
VI |
Premio acquisto di £ 300.000 (Ex aequo) |
1964 |
VII |
Premio acquisto in denaro di £ 100.000 |
1965 |
VIII |
Premio acquisto in denaro di £ 100.00 |
1966 |
IX |
Premio acquisto in denaro di £ 60.000 più piatto d’argento del Comune di Gaeta |
1991 |
X |
Nessun premio in palio |
1999 |
XI |
Premio acquisto in denaro di £ 5.000.000 |
2000 |
XII |
Premio acquisto in denaro di £ 5.000.000 |
2001 |
XIII |
Premio acquisto in denaro di € 2.500,00 |
2002 |
XIV |
Premio acquisto in denaro di € 2.500,00 (Ex aequo) |
2003/2014 |
XV/XXVI |
Medaglia del Presidente della Repubblica |
2015 |
XXVII |
Targa del Comune di Gaeta |
2016 |
XXVIII |
Trofeo del Comune di Gaeta |
2017 |
XXIX |
Trofeo del Comune di Gaeta |
2018 |
XXX |
Trofeo del Comune di Gaeta |
Dal 2019 |
XXXI |
Trofeo del Comune di Gaeta |
Giurie di Premiazione
1958 (I) Presidente: Luigi Aru; Componenti: Pasquale Di Ciaccio; Corrado Farina; Franco Gentilini; Mario Magliozzi; Dante Pignatiello(Segretario); Domenico Purificato
1959 (II) Presidente: Luigi Aru; Componenti: Francesco Gentilini; Dante Pignatiello (Segretario); Domenico Purificato; Manlio Sarra; Giuseppe Sciortino
1960 (III) Presidente: Domenico Purificato; Componenti: Luigi Aru; Angelo Barattolo (su delega di Pasquale Corbo); Mario Costa; Tommaso Macera; Nicola Magliocca; Manlio Sarra
1961 (IV) Presidente: Luigi Aru; Componenti: Tommaso Macera; Nicola Magliocca; Domenico Purificato; Manlio Sarra
1962 (V) Presidente: Luigi Aru; Componenti: Maria Pia Aguglia, Carlo Bernari; Wladimiro di Fava,Tommaso Macera; Giacinto Magliozzi, Domenico Purificato; Manlio Sarra
1963 (VI) Presidente: Luigi Aru; Componenti: Maria Pia Aguglia, Carlo Bernari; Wladimiro di Fava, Tommaso Macera; Giacinto Magliozzi, Domenico Purificato; Manlio Sarra
1964 (VII) Presidente: Luigi Aru; Componenti: Maria Pia Aguglia; Carlo Bernari; Giancarlo Isola; Domenico Purificato; Tommaso Macera
1965 (VIII) Componenti: Carlo Bernari, Aurelio Grasso, Giancarlo Isola, Tommaso Macera, Nicola Magliocca
1966 (IX) Componenti: Giuseppe Calise; Giorgio Della Bella, Giancarlo Isola, Nicola Magliocca
1999 (XI) Presidente: Giancarlo Isola; Componenti: Vittorio Moriello; Massimo Perez; Massimiliano Vittori
2000 (XII) Presidente: Ennio Calabria; Componenti: Giancarlo Isola, Massimo Perez, Francesco Portone, Carlo Picozza, Pasquale Vaudo
2001 (XIII) Presidente: Ennio Calabria; Componenti: Tiziana Carotelli; Francesco Portone; Ettore Zocaro
2002 (XIV) Presidente: Francesco Portone; Componenti: Giorgio Agnisola; Domenico Favi; Antonio Lieto; Ida Mitrano; Rosario Pinto
2003 (XV) Giorgio Agnisola, Rosario Pinto
2004 (XVI) Giorgio Agnisola, Rosario Pinto
2005 (XVII) Giorgio Agnisola, Rosario Pinto
2006 (XVIII) Giorgio Agnisola, Rosario Pinto
2007 (XIX) Giorgio Agnisola, Rosario Pinto
2008 (XX) Giorgio Agnisola, Rosario Pinto
2009 (XXI) Giorgio Agnisola, Rosario Pinto
2010 (XXII) Giorgio Agnisola, Francesco Capobianco, Antonio Lieto, Vincenzo Lieto
2011 (XXIII) Giorgio Agnisola, Marcello Carlino, Antonio Lieto, Vincenzo Lieto
2012 (XXVI) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto
2013 (XXV) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto
2014 (XXVI) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto
2015 (XXVII) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto
2016 (XXVIII) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto
2017 (XXIX) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto
2018 (XXX) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto, Ilia Tufano
2019 (XXXI) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto, Ilia Tufano, Francesco Pernice
2020 (XXXII) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto, Ilia Tufano, Francesco Pernice
2021 (XXXIII) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto, Ilia Tufano, Francesco Pernice
2022 ( XXXIV) Presidente: Marcello Carlino – Componenti: Sandro Bottoni, Vincenzo Lieto, Ilia Tufano, Francesco Pernice
Mostre retrospettive alla memoria
2004 XVI Saturno Bartolomei – Gaeta
2005 XVII Tommaso Macera – Gaeta
2006 XVIII Mostra di opere sul tema del lavoro dei pittori gaetani scomparsi Saturno Bartolomei; Cosmo Gataleta; Mario Lieto; Tommaso Macera; Erasmo Ranucci
2007 XIX Roberto Fabiani – Latina
2009 XXI Manlio Alfieri – Tarquinia
2010 XXII Domenico Favi – Gaeta
2011 XXIII Addis Pugliese – Latina
2012 XXIV Mario Cibelli e Cosmo Chinappi – Gaeta
2013 XXV Elio Mastrobattista – Fondi
2014 XXVI Mario Lieto – Gaeta
2015 XXVII Tina Catanzano – Gaeta
2017 XXIX Pasquale Mancini – Gaeta
2019 XXXI Gennaro Marra – Gaeta
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